la cocciniglia è altamente polifaga ed attacca diverse piante quali: Evonimus, Camelia, Begonia, Bouganvillea, Olivo, Pero, Agrumi, Rosa, Lauro, Edera ecc.
Il diaspino attacca foglie, frutti e fiori; è particolarmente dannoso nelle serre su orchidee e cactacee.
Sui frutti delle pomacee le punture causate dalle neanidi provocano macchie rossastre.
La cocciniglia è ovipara e la riproduzione, essendo il maschio sconosciuto, è partenogenetica. Compie normalmente, in climi come i nostri, due generazioni l’anno; sverna come femmina adulta.
Causa incrostazioni sulla vegetazione e sui rametti per l’accavallarsi dei follicoli (fig.1) dei vari stadi inibendo la traspirazione con conseguente asfissia degli organi colpiti; con le punture sulla vegetazione, sottraggono nutrienti e iniettano saliva tossica. La lotta è rivolta alle neanidi più esposte all’azione degli insetticidi, in quanto gli adulti sono protetti da un follicolo molto ceroso e refrattario (fig.2).
I trattamenti vanno fatti in funzione del grado di infestazione con oli bianchi attivati con Fenitrothion, Quinalphos, Buprofezin, Acephate, Malathion.